Cosa fare due giorni a Ferrara e dintorni: esplorare la città emiliana in un weekend
Cosa fare a Ferrara e dintorni? Senza dubbio esplorarne ogni angolo nascosto all’interno e all’esterno delle sue mura medievali.
Nel 1995 Ferrara è diventata Patrimonio Mondiale dell’Unesco ed è una città che si può visitare a piedi, ma ti consiglio la bicicletta, perché la maggior parte dei ferraresi sfreccia per le viuzze utilizzando questo mezzo di trasporto super ecologico.

Cosa fare due giorni a Ferrara:
- Il Castello Estense
- La Cattedrale di San Giorgio Martire
- La Piazza Municipale e lo Scalone d’Onore
- Via delle Volte
- Palazzo dei Diamanti
- La Rotonda Foschini
- Ferrara e dintorni: Comacchio e Porto Garibaldi
Il Castello Estense
Difficile non notare questo meraviglioso Castello medievale che svetta al centro della città con quattro grandi torri, una a ogni angolo. E’ uno dei rari esempi di castelli con fossato adacquato visibili attualmente in Italia.
Puoi iniziare la tua visita al Castello attraversando i ponti levatoi su i 4 lati. Una volta all’interno, potrai visitare le prigioni e le sale affrescate. Oppure semplicemente esplorare ogni angolo nascosto nel grande cortile, i pozzi, le arcate, le feritoie e scoprire le antiche entrate sotterranee delle barche, chiamate “embarcaderos“.
La Cattedrale di San Giorgio Martire
I ferraresi la chiamano “Duomo“, in quanto è la chiesa principale della città. Costruita in marmo bianco, porta i segni di tutte le epoche storiche della città nel corso dei secoli, sia sulla facciata che all’interno.
Il campanile rinascimentale, realizzato da Leon Battista Alberti, è rimasto incompiuto.
In questo periodo il Duomo sarà purtroppo visibile parzialmente in quanto soggetto a ristrutturazione.
La Piazza Municipale e lo Scalone d’Onore
Proprio di fronte al Duomo, attraversando un porticato, raggiungerai la Piazza Municipale. Chiamato un tempo Palazzo Ducale, il Palazzo Municipale è stato la residenza degli Estensi fino alla costruzione del vicino Castello. All’ingresso noterai l’imponente Scalone d’Onore, realizzato dell’architetto Pietro Benvenuto degli Ordini, il quale progettò anche la piazza stessa, oggi ricca di bar e negozietti.
Via delle Volte
Parallela a via Carlo Mayr, proprio alle porte del centro storico di Ferrara, si snoda Via delle Volte: chiamata così per via degli archi e dei passaggi sospesi che la caratterizzano.
Via delle Volte è uno degli angoli della città in cui sembra che il tempo si sia fermato, dove è ancora possibile respirare un’atmosfera autentica. La via è lunga circa 2 chilometri, scegli il tratto che preferisci e assaporane il fascino medievale, anche in sella alla bicicletta.
Palazzo dei Diamanti
Partendo dal Castello Estense, percorrendo Corso Ercole, raggiungerai in pochi minuti il Palazzo dei Diamanti, chiamato così per le 8.500 bugne in marmo bianco e rosa a forma di diamanti che ricoprono le facciate.
La leggenda racconta che in una delle bugne sia stato nascosto da Ercole I un autentico diamante, appartenente alla sua corona: solo lui ed il capomastro ne conoscevano l’esatta collocazione. Il Duca, quindi, avrebbe fatto accecare e tagliare la lingua allo sfortunato capomastro, in modo da rendere la posizione del prezioso diamante segreta per sempre.



La Rotonda Foschini
Accanto al Castello Estense, sede del Teatro Comunale, si trova la Rotonda Foschini: un piccolo cortile ovale da ammirare con il naso all’insù, dalla fessura in una giornata di sole potrai vedere il cielo azzurro.
Oggi la Rotonda è chiusa al traffico e puoi accedervi tramite i due ingressi posti sui lati del teatro stesso: Corso Giovecca e Corso Martiri della Libertà.
Ferrara e dintorni: Comacchio e Porto Garibaldi
A una mezz’oretta da Ferrara, verso il Mare Adriatico, potrai raggiungere Comacchio, un paesino chiamato La Piccola Venezia.
Comacchio è il borgo più originale ed affascinante del Parco del Delta del Po. Ha origini antichissime ed ancora oggi è un paese lagunare che incanta grazie al suo centro storico e ai suoi più celebri monumenti: come l’inconfondibile Trepponti, con le sue imponenti scalinate, il seicentesco Duomo di San Cassiano, l’elegante Palazzo Bellini e la caratteristica Manifattura dei Marinati, l’antica fabbrica adibita alla cottura e marinatura dell’anguilla.
Se ti fermi per pranzo, ti consiglio La Comacina, per gustare del buon pesce (e se sei coraggios* anche l’anguilla) affacciato sul canale, direttamente da un vecchia barcaccia in legno. Rapporto qualità-prezzo davvero ottimo.
Per rinfrescarti nelle giornate di sole, a pochi kilometri da Comacchio potrai raggiungere Porto Garibaldi e i suoi Lidi, caratterizzati da spiagge lunghissime e super attrezzate.

Se vuoi proseguire il tuo viaggio lungo la Laguna, puoi sempre raggiungere Venezia (qui troverai tutti i miei consigli per un weekend nella città più romantica d’Italia).
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